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Corso di formazione personale, sanitario, penitenziario, legale, per i centri di ascolto per adulti maltrattanti

Un percorso formativo che conduca a produrre le condizioni affinché le figure professionali operanti nei settori socio – sanitari- penitenziari-associativi-sociale e dell’advocacy, possano dotarsi degli strumenti idonei per esercitare, se richiesto, tale servizio.

8 studenti iscritti

Il corso è rivolto alle figure professionali ed è finalizzato alla formazione delle competenze particolari per la gestione dei soggetti all’interno dei percorsi di supporto e riabilitazione svolti dai centri antiviolenza maschile.

I principali obiettivi che il progetto si propone di raggiungere sono:

Definire l’impatto del genere nella crisi della famiglia e/o del rapporto di coppia, Sviluppare servizi di prevenzione con una prospettiva di genere, Migliorare i servizi esistenti, Rendersi conto che la crisi del rapporto può mettere in discussione le conoscenze relative alla violenza di genere,
Migliorare la salute e il benessere delle vittime attraverso una maggiore consapevolezza nella gestione delle emozioni e nella creazione delle relazioni sociali, Prevenire la violenza, Evidenziare alla comunità in generale, alle autorità locali e nazionali, la necessità di assumere una prospettiva di genere per la prevenzione della violenza anche con interventi sui soggetti abusanti.

L’attività d’aula prevede lezioni ed esercitazioni. Le metodologie formative del progetto sono scelte secondo criteri di coerenza con le finalità dello stesso, sul piano delle azioni del lavoro che si intendono realizzare e gli strumenti previsti.

Gli obiettivi sono i seguenti: socializzazione dei diversi percorsi individuali; la realizzazione di un clima motivazionale di apprendimento; condivisione degli obiettivi del percorso; esplorazione delle potenzialità dei discendenti, fornire strumenti per la loro valorizzazione.

Tutto il materiale divulgativo, ulteriormente integrato con approfondimenti specifici, sarà consultabile e scaricabile anche dai siti dei soggetti partecipanti al progetto e messo a disposizione in particolare dei gestori dell’organizzazione del corso.

Gli argomenti di trattazione riguardano:

–  Definizione e caratteristiche della violenza

–  Riferimenti legislativi internazionali e nazionali al lavoro con gli uomini autori di violenza

–  Modelli di lettura della violenza (meccanismo di potere e controllo; modello ecologico dell’Organizzazione Mondiale della Sanità) e le c onseguenze della violenza sulle vittime

–  Credenze e pregiudizi verso gli uomini che agiscono violenza

– Rilevazione della violenza domestica: segni ed indicatori della violenza domestica che possono essere individuati nell’incontro con l’uomo autore di violenza

– Motivazione       dell’uomo           che        agisce   violenza               ad               intraprendere     un percorso di cambiamento

  • Invio ai programmi per uomini autori di violenza

–  Lavoro di rete tra i Servizi.

  RIFERIMANTI LEGISLATIVI

– CONVENZIONE DI ISTANBUL, 2011

Negli Articoli 3 e 16 la Convenzione esorta gli stati membri ad investire in specifici programmi di riabilitazione rivolti ad autori, per incoraggiarli ad adottare comportamenti non violenti e finalizzati ad aumentare il livello di protezione di donne e bambini e a favorire il cambiamento degli uomini.

–  DICHIARAZIONE DELLE NAZIONI UNITE SULLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE, 1993

– CONSIGLIO D’EUROPA REC 5, 2005

– RISOLUZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO 4/4/11 SULLE PRIORITÀ E DEFINIZIONE DI UN NUOVO QUADRO IN MATERIA DI LOTTA ALLA VIOLENZA ALLE DONNE, PUNTO 24

–  LEGGE 119 DEL 15-10-2013 ED IN PARTICOLARE IL PIANO DI CUI ALL’ARTICOLO 5

– LEGGE 19 LUGLIO 2019, N. 69 DENOMINATA “CODICE ROSSO”

CORSO CAM

1
Lezione 1 – La relazione di aiuto dell’uomo che agisce violenza
2
Lezione 2 – Gli strumenti del trattamento
3
1. STEP: La violenza maschile contro le donne
16 domande
4
Lezione 3 – Le insidie nella presa in carico e nella relazione operativa
5
Lezione 4 – L’accoglienza
6
2. STEP: Il ciclo della violenza: dalla spirale alla richiesta di aiuto
20 domande
7
Lezione 5 – L’intervento
8
Lezione 6 – La valutazione del rischio
9
3. STEP: Come riconoscere la violenza maschile contro le donne
6 domande
10
Lezione 7 – Strumenti di valutazione del reo in ordine ai comportamenti violenti e rischio della recidiva
11
Lezione 8 – Analisi dei criteri operativi
12
4. STEP: La valutazione del rischio
6 domande
13
Lezione 9 – Una vita alternativa alla violenza: pre carcerazione e post carcerazione. Ipotesi di percorsi in detenzione: le competenze
14
Lezione 10 – Il percorso di assunzione delle responsabilità
15
5. STEP: Conflitto e violenza
5 domande
16
Lezione 11 – Riflessioni sulla vita alternativa alla violenza: pre carcerazione e post carcerazione. Ipotesi di percorsi in detenzione.
17
Lezione 12 – Percorsi dopo il carcere
18
6.STEP: La violenza domestica: l’impatto sui figli e sulle figlie
17 domande
19
Diario
20
Cam
4
4 su 5
Valutazioni 6

Valutazione dettagliata

Stelle 5
3
Stelle 4
0
Stelle 3
3
Stelle 2
0
Stelle 1
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